08 Mag Cellulose Nanofibrils: Challenges And Possibilities As A Paper Additive Or Coating Material – A Review
CELLULOSE NANOFIBRILS: CHALLENGES AND POSSIBILITIES AS A PAPER ADDITIVE OR COATING MATERIAL – A REVIEW
Già sei anni fa Autori norvegesi pubblicavano una estesa rassegna bibliografica sulle potenzialità di impiego di nanofibre di cellulosa nella produzione di carte speciali*. I CNF possono essere aggiunti direttamente nella polpa, in modesta concentrazione insieme a idonei additivi, per ridurre il peso del prodotto a parità di proprietà meccaniche. Le micro-nanofibre possono essere anche applicate in forma di patina o coating.
Questi rivestimenti consentono di ottenere una maggiore morbidezza della superficie ed aumentare le proprietà barriera ai gas e di incrementare al resistenza a oli e grassi. Le ricerche, scrivevano gli Autori nel 2014, sono iniziate solo pochi anni fa, con l’obiettivo di indagare sugli effetti di uno strato di CNF sulle proprietà superficiali della carta. Il metodo per la preparazione di CNF, nonché la formulazione e lo spessore del rivestimento sono fattori importanti per controllare gli effetti delle micro-nanofibre sulle caratteristiche delle carte. In alcune applicazioni uno strato anche molto sottile è sufficiente per modificare le proprietà della superficie ma in alcuni casi può essere richiesto uno strato più spesso per ottenere uno strato continuo di CNF ed ottenere importanti effetti di barriera
*Brodin, F. W., Gregersen, Ø. W., & Syverud, K. (2014). Cellulose nanofibrils: Challenges and possibilities as a paper additive or coating material–A review. Nordic Pulp & Paper Research Journal, 29(1), 156-166.