The Influence Of Fibrillation On The Oxygen Barrier Properties Of Films From Microfibrillated Cellulose

The Influence Of Fibrillation On The Oxygen Barrier Properties Of Films From Microfibrillated Cellulose

In questi anni molti lavori scientifici si sono occupati della barriera all’ossigeno offerta dalle micro-nanofibre di cellulosa. Tuttavia nessuno studio, prima di questo*, ha mostrato chiaramente il minimo grado di frammentazione (fibrillazione) necessario per raggiungere le proprietà barriera. Poiché la produzione di MFC (cellulosa microfibrillata) è un processo ad alta intensità energetica, determinare il minimo valore necessario per sviluppare le proprietà di barriera all’ossigeno ha un enorme interesse pratico. In questo lavoro, diversi livelli di fibrillazione sono stati valutati per una stessa matrice cellulosica e si è impiegata una combinazione di diversi metodi analitici per caratterizzare i gradi di fibrillazione della MFC prodotta.

Ciò che gli Autori hanno dimostrato, sulla base dei valori della velocità di trasmissione dell’ossigeno, è che la barriera all’ossigeno mostra uno sviluppo improvviso piuttosto che graduale in funzione dell’aumento della fibrillazione. L’ analisi delle immagini effettuate hanno rivelato che oltre una certa quantità di “fini” e di una frazione di piccole fibre non vi è alcuna significativa variazione delle prestazioni di barriera all’ossigeno

*Padberg, J., Gliese, T., & Bauer, W. (2016). The influence of fibrillation on the oxygen barrier properties of films from microfibrillated cellulose. Nordic Pulp & Paper Research Journal, 31(4), 548-560.